Il tempo in quest'ultimo periodo non è stato clemente e quindi niente uscite col telescopio per fare osservazioni; allora parliamo ancora di costellazioni, quell'Unicorno , la ottantacinquesima della lista. Ormai siamo giunti alla fine del viaggio , infatti le costellazioni sono 88 , ma nn vi preoccupate ho in serbo per voi tanti altri argomenti , molto interessanti di cui parlare ; cmq ora veniamo alla costellazione del giorno ....
UNICORNO(Monoceros)
La costellazione dell'Unicorno è visibile sia dall'emisfero meridionale sia da quello settentrionale nel periodo invernale; l'Unicorno è posto a est di Orione e immediatamente a nord del Cane Maggiore.
L'unicorno si ispira al favoloso animale provvisto di un unico corno , fece la sua prima comparsa nel 1613 , nel planisfero dell'astronomo Pietro Plancius.
Le stelle dell'Unicorno sono piuttosto deboli , di mag. 4 o superiore , quindi difficilmente visibili specialmente nelle zone dove l'inquinamento luminoso è molto forte. La più luminosa è Alfa(mag. 3,9), mentre Beta è una doppia separabile anche con piccoli telescopi .
Nella costellazione dell'Unicorno è presente un bel oggetto del catalogo di Messier , M50, un ammasso aperto che può essere osservato anche con piccoli strumenti.NGC 2237-9, nota come Nebulosa Rosetta , è una regione di idrogeno ionizzato al cui centro si trova un ammasso aperto di stelle giovani , NGC 2244 .
Nebulosa Rosetta by IPHAS survey
2 commenti:
Bella davvero questa nebulosa! Vabbè, non come quella del granchio ma sempre molto appariscente. Devo dire che mi piacciono molto questi oggetti cosmici. Ne sono davvero attratto ed ho quindi deciso di collezionarne le immagini!
Ciao Luchino. Fatti forza e rialza la testa. Vedrai che il mondo non si è fermato.
Simo , vedrai quando incomincerò anche io a fare vere immagini di nebulose e galassie , quante ne avrai da collezzionare..
Saluto anche a te Giulia, da nn sono luchino ..al max lucone :) dai presto vengo giu e ci facciamo una serata con una bella mangiata...
Luca
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