martedì 5 febbraio 2008

Focale

Oggi vorrei parlarvi della focale .

Nel post di ieri su marte , molti avranno visto nella descrizione della ripresa una lettera seguita da un numero ,F20 , per gli astrofili nn ha bisogno di spiegazioni e sanno perfettamente di cosa si sta parlando , ma visto che questo mio blog è dedicato anche a coloro che si approcciano mi sembra giusto spiegarvi il suo significato per meglio comprendere le foto che pubblicherò in seguito…

Le caratteristiche principali di un obbiettivo sono due : il diametro(o apertura) e la lunghezza focale .Quest’ultima è la distanza tra l’obbiettivo e il suo piano focale , cioè il piano su l quale vengono focalizzate le immagini .
Dal diametro dell’obbiettivo dipendono la capacità di raccogliere la luce e il suo potere risolutivio( cioè la capacità di vedere dettagli fini o separare oggetti vicini ) , mentre dalla focale dipendono la luminosità e il numero di ingrandimenti .

La quantità di luce raccolta è direttamente proporzionale alla grandezza della dell’apertura(diametro) , in poche parole più è grande il diametro più la luce raccolta sarà maggiore con , in pratica il doppio dell’apertura comporta il quadruplo della luce raccolta.
Il potere risolutivo invece dipende dal diametro con una formula molto semplice e cioè:

S = 120/D dove S è la massima risoluzione angolare e D il diametro dell’obbiettivo in mm.

Per fare un esempio il mio C8 ha un obbiettivo di 200 mm , quindi 120/200 = 0,6 .
Questo comunque rimane un valore teorico , perché influenzato da molti fattori , uno su tutti il seeing .

Il Rapporto focale in invece è il rapporto tra la focale e il diametro . Questo valore è anche definito F seguito da un numero. Quindi sempre col mio C8 la focale nativa dello strumento è di 2000 mm e il diametro di 200 mm , quindi 2000/200 = 10 , ed ecco così che otteniamo la sigla F10 che descrive la focale di un telescopio.

Ora dalla focale dipendo anche gli ingrandimenti di un telescopio , infatti utilizzando un oculare(cioè una lente che con una lunghezza focale propria) ci permetterà di aumentare gli ingrandimenti . Quindi se dividiamo la lunghezza focale del telescopio F e quella dell’oculare usato f avremo il numero dell’ingrandimento .
I = F/f , sempre col C8 ed un oculare da 25 mm di focale otteniamo 2000/25 = 80
Otteniamo così 80 ingrandimenti , se invece utilizziamo un oculare da 12 mm sarà allora 2000/12 = 166 .

La focale di un telescopio Può anche essere aumentata utilizzando particolari lenti , dette anche Barlow che hanno un potere moltiplicativo noto ,quindi se utilizziamo una Barlow 2x otterremo un raddoppio della focale , infatti 2000x 2 = 4000 mm , a questo punto se dividiamo questa focale col diametro del telescopio otterremo questo 4000/200 = 20 ed ecco qui che otteniamo quel valore F20 .
Questa focale con un oculare da 25 mm poterà ad avere (4000/25)160 ingrandimenti e con uno da 12 mm (4000/12) avremo 333 ingrandimenti .

Infine ci sono diversi tipi di barlow che permetto di triplicare , quadruplicare , quintuplicare e otre la focale di un telescopio .
Naturalmente non possiamo salire troppo con gli ingrandimenti , perché oltre ad un certo limite l’immagine perderà di nitidezza anche a causa delle condizioni atmosferiche .

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